Senza istruzione corriamo il rischio di prendere sul serio le persone istruite. G.K.C.

Prima media

 

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Scarica, stampa e incolla sulla pagina di sinistra la fotocopia su Roma Repubblicana come nell’esempio:

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ATTENZIONE: STAMPA SOLO LA FOTOCOPIA IN FILE WORD COLLEGATA AL LINK BLU. NON STAMPARE NÉ LA FOTO-ESEMPIO QUI SOPRA NÉ LE SLIDE QUI SOTTO CHE SARANNO VISUALIZZATE DURANTE LA LEZIONE IN CLASSE

Roma Repubblicana di Nicola Rosetti

I primi anni

1) Come si chiama il figlio di Bruto?
2) Perché Bruto lo uccise?
3) Per l’etica romana cosa viene prima lo Stato o la Famiglia? E per l’etica cristiana cosa viene prima?
4) Come si chiama l’eroe che ha combattuto da solo sul Ponte Sublicio contro gli etruschi?
5) Perché Muzio Scevola si bruciò la mano?
6) Gli antichi romani prendevano gli eroi come modelli. Chi sono invece i modelli da seguire per i cristiani?
7) Con chi si alleò Tarquinio il Superbo nella Battaglia del Lago Regillo?
8) Perché quella dei romani è una religione civile?
9) Quando avvenne il primo Sacco di Roma?
10) Quando avvenne l’ultimo Sacco di Roma?
11) Quante volte Roma è stata saccheggiata?
12) Su cosa si fonda la grandezza di Roma Antica? E su cosa si fonda la grandezza dei primi cristiani?
13) Dove si trovava il Tempio di Giunone Moneta?
14) Cosa significa “Moneta”?
15) Giunone Moneta dà il nome a una cosa che ancora oggi usiamo. Cosa?
16) Quale animale era sacro a Giunone?

Le 3 Guerre Puniche

1) Chi sono i protagonisti della Prima Guerra Punica?
2) Chi sono i protagonisti della Seconda Guerra Punica?
3) Che significa la frase «Mentre a Roma si discute, Sagunto è espugnata»?
4) Chi sono i protagonisti della Terza Guerra Punica?
5) Con quale frase Catone il Censore concludeva ogni suo discorso?
6) Che significa la frase «Se vuoi la pace prepara la guerra»?
7) Che significa la frase «Fanno un deserto e lo chiamano pace»?
6) Che logica c’é dietro queste frasi?

La conquista della Grecia

Perché si dice che i romani furono conquistati dai greci?

L’uccisione di Giulio Cesare

1) Giulio Cesare è un imperatore?
2) Con quante coltellate viene ucciso Giulio Cesare?
3) Perché Giulio Cesare viene ucciso?

Giulio Cesare

Cleopatra

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Scarica, stampa e incolla su due facciate aperte le 2 fotocopie in formato word allegate al seguente link blu: Roma Monarchica.
Ecco come devi incollare le fotocopie sul quaderno:

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LE FOTOCOPIE NON VANNO MAI RITAGLIATE

ATTENZIONE: STAMPA SOLO LE FOTOCOPIE IN FORMATO WORD COLLEGATE AL LINK BLU. NON STAMPARE NÉ LA FOTO-ESEMPIO QUI SOPRA NÉ LE SLIDE QUI SOTTO CHE SARANNO VISUALIZZATE DURANTE LA LEZIONE IN CLASSE

Roma Monarchica di Nicola Rosetti

 

Romolo il primo Re di Roma che proveniva da Albalonga

1) Come si chiamano il Re di Albalonga e suo fratello?
2) Chi sono i genitori di Romolo e Remo?
3) La storia di Romolo e Remo abbandonati nella cesta sul fiume Tevere ci ricorda quale episodio della Bibbia?
4) Dove si ferma la cesta che conteneva Romolo e Remo?
5) Chi allatta Romolo e Remo?
6) Come si chiama il pastore che trova Romolo e Remo? E qual è il nome di sua moglie?
7) Su quale colle si colloca Romolo per scrutare il volo degli uccelli?
8) Su quale colle si colloca Remo per scrutare il volo degli uccelli?
9) In quale data Romolo fonda Roma?
10) Cosa fa Romolo per fondare la città di Roma?
11) Perché Romolo uccide suo fratello?
12) La storia di Romolo che uccide Remo ci ricorda quale episodio della Bibbia?
13) Cosa fa Romolo per incrementare il numero dei romani?
14) Come reagiscono i sabini? Racconta la storia della traditrice Tarpeia.
15) Quanti senatori ha il Senato istituito da Romolo?
16) Quanti mesi ha il calendario di Romolo?
17) Perché il calendario di Romolo inizia con il mese di Marzo?
18) Il calendario di Romolo è lunare o solare?
19) Come si chiamano i primi giorni del mese e a cosa corrispondono?
20) Come si chiamano i giorni di metà mese e a cosa corrispondono?
21) Qual è l’etimologia della parola “Calendario”?
22) Cosa significa l’espressione “alle calende greche”?

I Re Sabini: Numa Pompilio, Tullo Ostilio e Anco Marzio

1) Qual è la caratteristica di Numa Pompilio?
2) Chi sono i Pontefici e da chi sono guidati?
3) Chi è oggi il Pontefice Massimo?
4) Chi sono Vestali e qual è il loro compito?
5) Che cos’è la Regia?
6) Che cos’è il Tempio di Vesta?
7) Che cos’è il Tempio di Giano?
8) Quali mesi aggiunse Numa Pompilio al calendario di Romolo?
9) Quale celebre battaglia si svolge sotto Tullo Ostilio?
10) Cosa fa costruire Tullo Ostilio nel Foro Romano?
11) Tullo Ostilio è un re religioso?
12) Quale città fonda Anco Marzio?
13) Quale importante via fa costruire Anco Marzio?
14)Come si chiama il ponte costruito da Anco Marzio e con quale materiale è costruito?
14) Anco Marzio è un re religioso?

I Re Etruschi: Tarquinio Prisco, Servio Tullio e Tarquinio il Superbo

1) Chi inizia la costruzione del Circo Massimo?
2) Cos’è la Cloaca Maxima?
3) Dove si trovava il Tempio di Giove?
4) Quali Mura di Roma portano il nome di Servio Tullio?
5) Chi uccide Servio Tullio?
6) Dove viene ucciso Servio Tullio?
7) Come si chiama il figlio di Tarquinio il Superbo?

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Ecco il lavoro che abbiamo fatto in classe:

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Adesso gira la pagina, apri il quaderno su due facciate, poi scarica, stanca e incolla le due fotocopie sugli (clicca sul link blu) elementi basilari della storia e della geografia di Roma in questo modo:

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LE FOTOCOPIE NON VANNO MAI RITAGLIATE.

TUTTO CIÒ CHE SI TROVA QUI SOTTO NON VA STAMPATO MA SARÀ PROITTATO IN CLASSE DURANTE LA LEZIONE

Red and Grey Illustrative Roman Empire Presentation di Nicola Rosetti

1) Quanti anni ha la Città di Roma?
La Città di Roma ha 2778 anni
2) In quante parti è divisa la storia di Roma?
La storia di Roma è divisa in tre parti
3) Cosa vuol dire “Roma dei Cesari”?
“Roma dei Cesari” vuol dire la Roma antica e pagana
4) Quando inizia la “Roma dei Cesari”?
La “Roma dei Cesari” inizia nel 753 a.C con la fondazione di Roma da parte di Romolo
5) Quando finisce la “Roma dei Cesari”?
La Roma dei Cesari finisce nel 476 d.C. con la deposizione di Romolo Augustolo e la caduta dell’Impero Romano d’Occidente
6) Cosa vuol dire “Roma dei Papi”?
“Roma dei Papi” vuol dire la Roma cristiana
7) Quando inizia la “Roma dei Papi”?
La “Roma dei Papi” inizia nel 476 d.C. con la deposizione di Romolo Augustolo e la caduta dell’Impero Romano d’Occidente
8) Quando finisce la “Roma dei Papi”?
La “Roma dei Papi” finisce nel 1870 quando Roma diventa la Capitale d’Italia
9) Cosa vuol dire “Roma degli Italiani”?
“Roma degli Italiani” vuol dire la Roma contemporanea
10) Quando inizia la “Roma degli Italiani”?
La “Roma degli Italiani” inizia nel 1870 quando Roma diventa la Capitale d’Italia
11) Quando finisce la la “Roma degli Italiani”?
La “Roma degli Italiani” dura fino ai nostri giorni
12) Chi sono i fondatori della “Roma dei Cesari”?
I fondatori della “Roma dei Cesari” sono Romolo e Remo, in particolare Romolo
13) Qual è il monumento-simbolo della “Roma dei Cesari”?
Il monumento-simbolo della “Roma dei Cesari” è il Colosseo
14) Chi sono i fondatori della “Roma dei Papi”?
I fondatori della “Roma dei Papi” sono Pietro e Paolo, in particolare Pietro
15) Qual è il monumento-simbolo della “Roma dei Papi”?
Il monumento-simbolo della “Roma dei Papi” è la Basilica di San Pietro
16) Chi è il fondatore della “Roma degli Italiani”?
Il fondatore della “Roma degli Italiani” è Vittorio Emanuele II, primo Re d’Italia
17) Qual è il monumento-simbolo della “Roma degli Italiani”?
Il monumento-simbolo della “Roma degli Italiani” è l’Altare della Patria

Red and Grey Illustrative Roman Empire Presentation di Nicola Rosetti

1) In quante parti è divisa la storia della Roma Antica?
La storia di Roma Antica è divisa in 3 parti: Monarchia, Repubblica e Impero
2) Quando inizia la Monarchia?
La Monarchia inizia nel 753 a.C. con la fondazione di Roma da parte di Romolo
3) Da chi è governata Roma quando è una Monarchia?
Quando Roma è una Monarchia è governata da un re
4) Quando finisce la Monarchia?
La Monarchia finisce nel 509 a.C. con la cacciata di Tarquinio il Superbo, settimo e ultimo re di Roma
5) Quando inizia la Repubblica?
La Repubblica inizia nel 509 a.C. dopo la cacciata di Tarquinio il Superbo e l’arrivo di Bruto e Collatino
6) Da chi è governata Roma quando è una Repubblica?
Quando Roma è una Repubblica è governata da 2 consoli
7) Qual è la caratteristica della Repubblica?
Nella Repubblica nessun uomo deve avere troppo potere
8) Perché Giulio Cesare viene ucciso?
Giulio Cesare viene ucciso perché, contrariamente allo spirito repubblicano, aveva concentrato in sé stesso molto potere
9) Giulio Cesare è il primo imperatore di Roma?
No, Giulio Cesare è l’anello di congiunzione fra la Repubblica e l’Impero
10) Quando finisce la Repubblica e inizia l’Impero?
La Repubblica finisce nel 27 a.C. con l’arrivo di Ottaviano Augusto, primo imperatore di Roma
11) Da chi è governata Roma quando è un Impero?
Quando Roma è un Impero è governata da un Imperatore
12) Quando finisce l’Impero?
L’Impero finisce nel 476 con la deposizione di Romolo Augustolo, ultimo imperatore dell’Impero Romano d’Occidente

Copia di Red and Grey Illustrative Roman Empire Presentation di Nicola Rosetti

1) Come si chiama il fiume che scorre a Roma?
Il fiume che scorre a Roma si chiama Tevere
2) Quanti e quali sono i colli di Roma?
I colli di Roma sono 7: Aventino / Campidoglio, Palatino, Celio / Quirinale, Viminale e Esquilino
3) Su quale sponda si trovano i 7 colli di Roma e dunque la Città antica?
I 7 colli di Roma si trovano sulla sponda sinistra
4) Su quale sponda si trova il Monte Vaticano?
Il Monte Vaticano si trova sulla sponda destra
5) Chi ha costruito la “Roma Quadrata”?
La “Roma quadrata” è stata costruita da Romolo
6) Quando è stata costruita la “Roma Quadrata”?
La “Roma Quadrata” è stata costruita nell’VIII sec. a.C.
7) Qual è la caratteristica della “Roma Quadrata”?
La “Roma Quadrata” è un solco
8) Quanto è lunga la “Roma Quadrata”?
La “Roma Quadrata” è lunga 4 km
9) Chi ha costruito le Mura Serviane?
Le Mura Serviane sono state costruite da Servio Tullio, sesto Re di Roma
10) Quando sono state costruite le Mura Serviane?
Le Mura Serviane sono state costruite nell’VI sec. a.C.
11) Qual è la caratteristica delle Mura Serviane?
Le Mura Serviane sono fatte di grossi blocchi di tufo
12) Quanto sono lunghe le Mura Serviane?
Le Mura Serviane sono lunghe 11 km
13) Chi ha costruito le Mura Aureliane?
Le Mura Aureliane sono state costruite dall’Imperatore Aureliano
14) Quando sono state costruite le Mura Aureliane?
Le Mura Aureliane sono state costruite nel III sec. d.C.
15) Qual è la caratteristica delle Mura Aureliane?
Le Mura Aureliane sono fatte di laterizi ovvero di mattoni
16) Quanto sono lunghe le Mura Aureliane?
Le Mura Aureliane sono lunghe 19 km
17) Come si chiamano le zone all’interno delle Mura Aureliane?
Le zone all’interno delle mura Aureliane si chiamano “rioni”
18) Come si chiamano le zone all’esterno delle Mura Aureliane?
Le zone all’esterno delle Mura Aureliane si chiamano “quartieri”
19) Quanti sono i rioni di Roma?
I rioni di Roma sono 22: 14 sono antichi e 8 sono piùrecenti
20) Quanti sono i quartieri di Roma?
I quartieri di Roma sono 35
21) In quale quartiere si trova la nostra scuola?
La nostra scuola si trova nel XXVII Quartiere che si chiama Primavalle

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Introduzione

Gentili genitori, anche se il testo che segue è piuttosto lungo, vi invito a leggerlo con attenzione, poiché riguarda importanti aspetti dell’ora di Religione Cattolica (IRC) che i vostri figli frequenteranno. L’idea di rivolgermi a voi all’inizio dell’anno scolastico mi è stata suggerita dall’esperienza, poiché vorrei evitare inutili e sterili polemiche che ogni anno puntualmente si ripresentano, che altro non fanno che minare il sereno svolgimento delle attività didattiche e che possono essere risolte se i genitori sono preventivamente informati su cosa è l’IRC e cosa si svolge durante questa ora.

Che cos’è l’IRC e perché studiarla a scuola

Come dice il nome stesso della disciplina, l’IRC è una materia confessionale (cioè impartita secondo gli insegnamenti della Chiesa Cattolica), tuttavia è laico il modo di insegnarla. Cosa significa ciò? Che può frequentare l’IRC qualsiasi alunno, in maniera indipendente dal suo credo religioso. Infatti, il fine dell’IRC non è quello di formare credenti (come avviene con il catechismo), ma di aiutare gli alunni a conoscere la Religione Cattolica, che è parte integrante del patrimonio storico, artistico e culturale dell’Italia e dell’Europa (cfr. Intesa per l’Insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole pubbliche del 28 giugno 2012 1.1: «l’Insegnamento della Religione Cattolica è impartito, nel rispetto della libertà di coscienza degli alunni, secondo indicazioni didattiche che devono essere conformi alla dottrina della Chiesa e collocarsi nel quadro delle finalità della scuola»).
La religione cristiana ha plasmato la cultura occidentale che diventa difficilmente comprensibile se si è a digiuno dei più elementari contenuti della Religione Cattolica: è possibile pensare la Divina Commedia di Dante o i Promessi Sposi di Manzoni, il Giudizio Universale di Michelangelo o la Vocazione di San Matteo di Caravaggio fuori dal contesto del Cristianesimo? Evidentemente no! Scopo dell’IRC sarà quello di fornire agli studenti tutti gli opportuni strumenti per comprendere la realtà secondo le categorie proprie della Religione Cattolica. L’IRC sarà costantemente legato a tutte le altre discipline, in maniera tale da svilupparsi armonicamente assieme ad esse. In particolare, si lavorerà in stretto rapporto con i docenti dell’area umanistica (lettere, storia e geografia), di quella scientifica (matematica e scienze) e artistica (arte e musica) al fine di mostrare quali contributi culturali abbia apportato il cristianesimo in ogni singola disciplina.
In modo conforme a quanto stabilito dalla Intesa per l’Insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole pubbliche del 28 giugno 2012 4.1, l’IRC «deve essere impartito in conformità alla dottrina della Chiesa da insegnanti riconosciuti idonei dall’autorità ecclesiastica e in possesso di qualificazione professionale adeguata. In tal senso, il sottoscritto, riconosciuto idoneo dalla Diocesi di Roma con decreto Prot SC/2011/18/ROSE, è in possesso della Licenza in Sacra Teologia (5+2 anni di studio universitario) conseguita presso la Pontificia Università Lateranense.

La scelta di avvalersi o meno dell’IRC

La scelta di avvalersi o meno dell’IRC è effettuata all’atto di iscrizione ed è valida per tutto l’anno scolastico: non è possibile richiedere di modificare la scelta in corso d’anno, sia per motivi organizzativi, sia per rispetto del lavoro dell’insegnante che ha avviato un lavoro per ogni singolo alunno. Ogni eventuale cambio rispetto alla scelta di avvalersi o non avvalersi dell’Insegnamento della Religione Cattolica è possibile solo dal 7 al 31 gennaio per l’anno scolastico successivo (cfr. Intesa per l’Insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole pubbliche del 28 giugno 2012 2.1b: «la scelta operata su richiesta dell’autorità scolastica all’atto dell’iscrizione ha effetto per l’intero anno scolastico cui si riferisce e per i successivi anni di corso nei casi in cui è prevista l’iscrizione d’ufficio, fermo restando, anche nelle modalità di applicazione, il diritto di scegliere ogni anno se avvalersi o non avvalersi dell’Insegnamento della Religione Cattolica»).
È assolutamente errato parlare di “esonero”: si viene esonerati da una materia impartita in maniera obbligatoria (ad esempio da Scienza Motorie e Sportive per motivi di salute debitamente certificati). Per quanto riguarda l’IRC si parla di “avvalentesi” e “non avvalentesi” in quanto è la famiglia che sceglie, appunto, se avvalersi o meno di tale insegnamento. Una volta scelto di avvalersi, l’IRC diventa una materia curricolare come tutte le altre, con pari dignità educativa e culturale. L’insegnante di Religione Cattolica ha tutti i diritti e i doveri degli altri insegnanti e, essendo parte integrante del Consiglio di Classe, concorre alla fine dell’anno alla promozione o alla non promozione degli alunni che si avvalgono di tale materia.

Rapporti con l’insegnante

La collaborazione dei genitori con l’insegnante è un elemento indispensabile per la buona riuscita delle attività didattiche. Al fine di impostare i rapporti nella forma più corretta possibile, ogni volta che si presenta un dubbio, una perplessità, una richiesta di chiarimento, sarà necessario contattare il sottoscritto per richiedere un colloquio.
Risulta ad esempio del tutto sgradevole e scorretto che, per banali incomprensioni, del tutto risolvibili tramite colloquio, si faccia richiesta di parlare con la preside, la quale, giustamente, per il ruolo che ricopre, non è tenuta a sapere ciò che accade in classe per quanto riguarda la didattica.
Risulta anche poco piacevole che questioni personali vengano trattate su social network come Whatsapp o simili o che, per le stesse, si mandino avanti i rappresentanti di Classe i quali, come dice il nome stesso, rappresentano gli interessi generali della classe e non sono i portavoce dei singoli genitori.
Pertanto, poiché è compito degli insegnanti aiutare gli alunni nella loro crescita e affiancare i genitori nel loro primario diritto educativo, le signorie vostre sono caldamente invitate a istaurare un clima sereno e collaborativo evitando contrapposizioni e proteste che, rivelandosi spesso pretestuose e infondate, si ripercuotono negativamente prima di tutto sugli alunni.

Il materiale che occorre per svolgere l’IRC

Il libro di testo (il cui costo si aggira attorno ai 18 euro) è sostituito dal materiale cartaceo che gli alunni dovranno di volta in volta scaricare, stampare e incollare sul quaderno di Religione Cattolica (un quaderno grande a righe che dovrà essere conservato per tutti e tre gli anni). Chi è in possesso di una stampante potrà stampare il materiale a casa. Chi invece non è provvisto di stampante dovrà recarsi in una fotocopisteria col file da stampare salvato su una chiavetta. Le fotocopie possono essere tranquillamente stampate in bianco e nero. La spesa massima in un anno per questo tipo di lavoro è di 3 euro.
Le fotocopie in formato digitale saranno disponibili sul mio sito internet (www.nicolarosetti.it) e gli alunni saranno avvisati ogni volta attraverso il Registro Elettronico.

Utilizzo del cellulare per finalità didattiche

Per quanto riguarda l’eventuale utilizzo del cellulare in classe per ricerche didattiche è importante ricordare che
– Il cellulare non verrà utilizzato durante tutte le lezioni
– L’uso del cellulare è consentito solo ed esclusivamente su richiesta dell’insegnante
– Il telefono deve essere appoggiato al tavolo, come se si stesse utilizzando un tablet o un pc
– Gli alunni che faranno uso scorretto del cellulare, verranno segnalati sul registro di classe e, se in seguito persisteranno, potranno anche essere sospesi per un giorno dalle lezioni
– Il cellulare dovrà essere tassativamente spento quando richiesto dal docente

IRC e visite didattiche

Ogni anno saranno almeno due le uscite che riguarderanno lezioni svolte in classe. Infatti, in termini generali, ogni uscita sarà preceduta da alcune lezioni introduttive e agli alunni sarà chiesto di essere le guide turistiche di se stessi, alla luce di quanto appreso in classe. Ecco indicativamente i luoghi che visiteremo durante i tre anni:
Prima media: San Clemente e Oratorio di San Silvestro / San Giovanni in Laterano, Battistero Lateranense, Santa Croce in Gerusalemme
Seconda media: Santa Maria Maggiore e Santa Prassede / Santa Maria del Popolo, San Giacomo in Augusta, Palazzo Chigi, Montecitorio, Nome di Gesù, Collegio Romano, Sant’Ignazio, Biblioteca Casanatense, Sant’Ivo alla Sapienza, Palazzo Madama, San Luigi dei Francesi, Sant’Agostino. Durante questa visita vedremo sei opere di Caravaggio esposte al pubblico / visita alla Parrocchia Ortodossa del quartiere
Terza media: Sinagoga e Ghetto / San Pietro / visita alla Moschea del quartiere

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1) All’uscita da casa assicurarsi che le condizioni meteo siano buone. In caso contrario dotarsi di un ombrellino. In ogni caso portare una sacchetto di plastica per potersi sedere su sedie o panchine bagnate dall’umidità.
2)Poiché l’uscita durerà per tutte le sei ore scolastiche non portare alcun libro, salvo diversa indicazione.
3) Portare 2 biglietti o abbonamento Atac. Una volta timbrato il biglietto piegarlo in due (per non confonderlo col biglietto del ritorno) e tenerlo fino all’uscita della metro in maniera tale da poter dimostrare di aver pagato in un eventuale controllo.
4) Mettere scarpe comode.
5) Portare 2 merende, come nei normali giorni di scuola.
6) Non utilizzare nella maniera più assoluta il cellulare dall’inizio alla fine dell’uscita.
7) Non allontanarsi mai dal gruppo classe e camminare in fila per due, facendo sempre riferimento ai propri insegnanti.
8) Prestare massima attenzione quando si cammina, accelerando il passo quando si attraversa sulle strisce pedonali.
9) In attesa che arrivi la metro stare a debita distanza dai binari.
All’arrivo della metro non mettersi davanti alla porta, ma facilitare prima l’uscita di eventuali passeggeri.
10) In metro è obbligatorio stare seduti. Cedere il posto solo a una persona anziana, a una donna incinta o a un disabile.
11) In metro parlare a bassa voce per non dare fastidio agli altri passeggeri.
12) In metro prestare massima attenzione alle proprie cose di valore come portafoglio e cellulare a causa della possibile presenza di borseggiatori.
13) Appena usciti dai vagoni della metro dirigersi verso il muro e consentire agli insegnanti di verificare la presenza di tutti gli alunni.
14) Non dare confidenza a estranei o a persone intenzionate a vendere gadget.
15) Durante le spiegazioni prestare la massima attenzione e fare le domande solo alla fine.
16) Non chiedere ogni minuto «Quando si arriva?», «Quando si fa merenda?», ecc. ma vivere il momento con serenità e tranquillità: tutte le notizie vi saranno fornite dagli insegnanti.
17) Non prendere nessuna iniziativa personale e evitare ogni atteggiamento che possa essere pericoloso per se stessi e per gli altri, come ad esempio spingere, strattonare, fare lo sgambetto, fare cori da stadio, saltare sulle scale mobili, fare scherzi sciocchi, importunare le altre persone, accarezzare cani o altri animali, ecc.
18) Per motivi di sicurezza eseguire immediatamente quanto richiesto dagli insegnanti.
19) Nei luoghi visitati non toccare nulla.
20) Lasciare puliti (non gettare carte a terra) e ordinati (rimettere a posto una sedia se la si è utilizzata) i luoghi in cui si staziona.
21) Portare qualche euro per qualsiasi evenienza.
22) Se un alunno si sente male in metro o in qualsiasi altro luogo, avvisare immediatamente gli insegnanti e lasciare loro il modo di intervenire, non creando capannelli attorno all’interessato.
23) Indossare un abbigliamento adeguato alla visita di musei, biblioteche, palazzi istituzionali o chiese.
24) Ogni comportamento inadeguato sarà immediatamente messo in evidenza con nota disciplinare sul Registro Elettronico.

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